Webinar gratuiti | SOMA Istituto Osteopatia Milano

SOMA Istituto Osteopatia Milano ha proposto un mese di WEBINAR GRATUITI su argomenti in ambito osteopatico e non solo per affrontare al meglio questo particolare momento storico.


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Condividi la formazione SOMA e i professionisti che hanno preso parte a questo progetto di formazione dal 27 Aprile al 29 maggio 2020!

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Programmazione Webinar SOMA

Burgio Manzotti_Webinar gratuiti SOMA

Il Professor Ernesto Burgio esperto di epigenetica e biologia molecolare nonché presidente del comitato scientifico della Società Italiana di Medicina Ambientale, viene intervistato da Andrea Manzotti di SOMA Istituto Osteopatia Milano in un interessante Webinar sull’argomento più googlato di sempre: il Covid-19.
L’intervista coprirà i temi più attuali e dibattuti in questo momento come ad esempio l’efficacia del contenimento sociale, l’utilizzo dei mezzi di prevenzione e l’analisi di temi più controversi, come il tema dell’immunizzazione
Si parlerà inoltre del Virus, della sua pericolosità e dei sintomi che può portare.

Usleghi_Webinar gratuiti SOMA_gioco interiore

“Ogni attività umana può essere divisa in due giochi: il gioco esterno e il gioco interno. I giochi esterni sono giocati su un’arena esterna, contro avversari esterni con misure esterne di successo. Il Gioco Interiore si svolge nella nostra mente ed è giocato contro rivali che sono molto difficili da sconfiggere, quali il nervosismo, la mancanza di fiducia, la paura del fallimento e del giudizio, l’insicurezza e la confusione sugli obiettivi. Tim Gallwey

Cos’è il gioco interiore e che implicazioni ci sono oggi con il Covid 19
Come ridurre le interferenze per aumentare le potenzialità
Concetto di Self 1 e Self 2: le conversazioni interne
Strumenti ed esempi per il gioco interiore efficace per una nuova ripresa

2_SOMA Webinar gratuiti SOMA Soliman Gamal

Alimentazione in quarantena
Sportivo, atleta o professionista: taglio calorico o aumento intensità allentante?
Sportivo neofita: modifiche da attuare alla dieta
Soggetto sedentario: quanto incide la dieta e quanto l’attività fisica
Il NEAT come arma in più nel controllo del peso
Q&A

Zavattaro_Webinar gratuiti SOMA_medico antroposofo

La malattia come evento individuale e come evento epidemico-pandemico: necessità di considerare la malattia come interazione tra forze umane, forze della natura e forze dal cosmo.
Possibilità di prevenzione individuale e collettiva alla luce di un immagine ampliata della malattia: i rimedi farmacologici, naturali e psicosociali.

WEBINAR riservato a professionisti del settore sanitario e osteopati

Narisi_Webinar gratuiti SOMA_attività fisica

Stare a casa per periodi prolungati può esporre ai rischi per la salute dovuti alla sedentarietà.
Soprattutto in questo periodo, fare un po’ di movimento, ogni giorno, anche in casa diventa quindi fondamentale non solo per la nostra salute, ma anche per il nostro benessere psicologico.
L’attività fisica infatti riduce lo stress e l’ansia, migliora l’umore e la qualità del sonno.

Webinar gratuiti SOMA_Strada Cattaneo

L’Osteopatia ha basato alcune manovre semeiotiche e tecniche di trattamento sulla percezione palpatoria del movimento spontaneo ritmico delle ossa del cranio, tale movimento definito Cranial Rhytmic Impulse (CRI) è stato variamente classificato clinicamente in funzione del numero delle oscillazioni  percepite e comprese nell’ordine di frequenza da 6 a 14 cicli al minuto.
La spiegazione dell’origine di tale oscillazione è classicamente basata su due punti: la presenza di una motilità ritmica intrinseca dei tessuti intracranici e la presenza di mobilità tra le articolazioni delle ossa craniche, cioè le suture.
La presenza di motilità intrinseca e mobilità ha permesso di costruire una semeiotica basata sulla qualità del movimento e sulla sua distribuzione a livello cranico e del resto del corpo.
Per l’Osteopatia Tradizionale Biodinamica l’attività della respirazione primaria si manifesta attraverso frequenze più lente di quelle precedentemente indicate e dell’ordine di 0,25-2 cicli per minuto.
L’importanza concettuale (patogenesi della disfunzione) e pratica (diagnosi e terapia) che per l’Osteopatia hanno le oscillazioni ritmiche del cranio (Cranial Rhythmic Impulse) o del corpo nel suo insieme (Meccanismo Respiratorio Primario) ha un basso impatto anche tra gli osteopati a causa della mancanza di correlazione tra quanto “percepito” e quanto è possibile dimostrare oggettivamente delle oscillazioni dei vari ritmi fisiologici con la palpazione stessa.
L’unico tentativo per misurare l’ampiezza delle oscillazioni del cranio risale alla Dr.ssa Viola Frymann negli anni 60. Questi pionieristici lavori non hanno correlato i dati strumentali con la contemporanea palpazione osteopatica lasciando, quindi, irrisolto il dubbio se quanto osservato strumentalmente fosse la stessa cosa di quanto percepito palpatoriamente. Tali esperimenti non sono più stati replicati.
Allo stato attuale, non esistono lavori che hanno correlato direttamente la misurazione delle oscillazione a livello del cranio, la percezione osteopatica delle oscillazioni corporee con la misurazione di più ritmi fisiologici. Gli unici tentativi riguardano la correlazione tra la palpazione cranica e il ritmo dell’onda TMH, ma anche tali lavori non hanno correlato direttamente la percezione osteopatica con il “movimento cranico”.
Allo stato attuale, quindi, qualsiasi discussione e presa di posizione clinica o concettuale sul movimento cranico e le percezioni osteopatiche è fortemente speculativa non avendo alcun supporto di correlazione oggettiva.
Discuteremo in questo incontro del lavoro fatto in questi anni volto a misurare con indagine strumentale vari parametri fisiologici, tra cui la eventuale variazione ritmica della dimensione del cranio, con la contemporanea percezione palpatoria osteopatica. Tale tecnica d’indagine ha permesso di caratterizzare diverse modalità di percezione in genere agganciate a differenti parametri fisiologici.
Il nostro interesse ed ambito di ricerca era ed è rivolto verso la percezione osteopatica di tempi e ritmi molto lenti, all’interno della cosiddetta VLF (Very Low Frequency).
In ordine a questo interesse durante l’incontro si cercherà di fornire un quadro dei dati strumentali, della loro interpretazione secondo gli schemi concettuali dell’Osteopatia Tradizionale Biodinamica e della loro relazione con le diverse modalità di percezione palpatoria.

WEBINAR riservato a professionisti del settore sanitario, osteopati e studenti 

donna gravida_Manzotti Risi_Webinar gratuiti SOMA

In un momento di crisi e preoccupazione come quello che stiamo vivendo, la gravidanza può diventare un fattore di ulteriore stress psicologico e fisico. Psicologico per la paura di quello che potrà accadere durante il parto e i rischi per la salute del bambino; dal punto di vista fisico, invece, la sedentarietà obbligata dovuta al lock down potrebbe aumentare i dolori e diminuire l’efficienza fisica.
Nel webinar analizzeremo come è possibile trovare delle soluzioni che permettano una migliore gestione delle conseguenze dovute a questo particolare periodo

La sanificazione delle menti_Premoli_Webinar gratuiti SOMA

Quando scoppia un’epidemia, uno dei compiti essenziali riguarda il processo di sanificazione degli ambienti fisici dove si è manifestato il contagio. Si parla poco o niente invece della sanificazione delle menti che sono il nostro spazio interiore.
Lo spazio della nostra mente viene sempre toccato dalla contaminazione degli spazi esterni e richiede quindi un lavoro di bonifica e di sanificazione che permetta lo sviluppo di anticorpi da utilizzare anche per i tempi che verranno dopo la fine della pandemia.

Webinar gratuiti SOMA_Manzotti Nanussi

Nel corso del Webinar parleremo delle possibili collaborazioni tra odontoiatra e osteopata, esplorando i differenti campi in cui la relazione multidisciplinare permette l’ottenimento dei migliori risultati clinici.
Le caratteristiche per una fruttifera collaborazione sono l’esigenza di avere un linguaggio comune e di comprendere al meglio quali sono i requisiti peculiari delle due professioni, per permetterne la migliore integrazione.

WEBINAR riservato a professionisti del settore sanitario, osteopati e studenti 

La disfunzione somatica osteopatica_Bergna Vismara Dalfarra Parravicini_SOMA Webinar

L’osteopatia utilizza tecniche di manipolazione per sostenere le funzioni fisiologiche e le capacità di adattamento. Queste condizioni sono alterate dalla presenza della disfunzione somatica (DS), una funzione alterata del sistema muscolo-scheletrico e dei sistemi ad esso correlati. Nonostante l’uso diffuso della DS nella pratica clinica e nella formazione osteopatica, la ricerca ha mostrato fino a oggi risultati non soddisfacenti in termini di affidabilità e validità.
Bergna e coll. propongono una nuova prospettiva per la DS che comporta una diversa valutazione palpatoria dei suoi segni clinici: il “modello di variabilità”.
Questo modello sostiene l’importanza della valutazione della variabilità motoria nella zona neutrale per rilevare la DS. La zona neutrale rappresenta quella parte del range di movimento attorno alla posizione di riposo, dove il movimento avviene con il minimo della resistenza espressa dai sottosistemi passivi (legamentosi) e attivi (muscolari).
Il modello di variabilità interpreta diversamente la semeiotica della DS correlandola all’autoregolazione e all’adattamento corporeo, utili per mantenere una condizione di salute. Questo paradigma si propone di migliorare l’affidabilità dell’esame obiettivo caratterizzante in osteopatia, considerando l’incremento della percezione tattile e la riduzione della deformazione tessutale dovuti alla forza delicata applicata nella valutazione della variabilità motoria all’interno della zona neutrale.

WEBINAR riservato a professionisti del settore sanitario, osteopati e studenti 

Premoli SOMA_Webinar gratuiti SOMA Il virus della rabbia e dell'odio si diffonde in Rete

Cosa favorisce la rabbia degli haters da tastiera?
Riflettere su di loro significa interrogarci sul nostro modo di utilizzare la facoltà di giudizio che si esercita sempre in rapporto al criterio della colpa e non del danno. Che ne è del monito: ”Non giudicate ma perdonate?”. Siamo poi così sicuri che esista un solo modo di intendere il perdono?

Niente sarà più come prima tranne noi

Niente è mai come era prima, questa è la realtà dell’esistenza. Ogni volta che ci si sveglia alla mattina si deve fare il conto con il “panta rei”. L’illusione egocentrica che ci fa pensare ogni volta d’aver raggiunto la meta si scontra con le necessità della Natura e con il caso che provvede alla sua “evoluzione”. Lo stesso caso ha favorito la necessità dell’adattamento, ovvero sono state favorite strutture in grado di adattarsi ai più vari panta rei possibili e immaginabili.
L’essere umano, nonostante veda con stress il cambiamento, si nutre di cambiamento e possiede strutture altamente adatte ad affrontarlo e gestirlo a proprio favore. Useremo le vie della modulazione del dolore come modello di adattamento all’ambiente e cercheremo di mostrare come l’adattamento sia espressione del benessere e della salute e come il blocco dell’adattamento, comporti la riduzione dei gradi di libertà, la disfunzione, la patologia, il dolore inteso come sofferenza.
Possiamo forse ipotizzare che il gran numero di persone sofferenti di dolori e malattie croniche prima del corona virus fosse un effetto della difficoltà ad adattarsi alle richieste pressanti di una visione disfunzionale della libertà e che ha messo in sofferenza l’adattamento umano. Forse tutto cambierà ora, ma i nostri sistemi per gestire l’adattamento no, permettendo di continuare la nostra esperienza come individui e come specie.

8_SOMA Webinar gratuiti SOMA Origo Romagnoli

La fastidiosa sensazione di vertigine determina nell’individuo, una distorsione della percezione di movimento e come conseguenza la perdita di equilibrio. Si stima che il tra il 15 e il 20% delle persone possano incorrere in questo invalidante disturbo.
La percezione di sbandamento, oscillazione o di movimento rotatorio può associarsi a nausea, vomito, emicrania.
Le cause posso essere di natura neurologica, vascolare, tumorale, infiammatoria, metabolica, traumatica etc.
Questo Webinar offrirà una panoramica su questo frequente disturbo, analizzandola dal punto di vista dello specialista vestibologo e dal punto di vista manipolativo. Vi sono vertigini da mancato compenso nelle quali le informazioni provenienti dal sistema muscolo-scheletrico (più in generale dal sistema fasciale o connettivale), non sono congruenti e non permettono al paziente il recupero da eventi traumatici oppure, ad esempio, da una neurite vestibolare (una tra le cause di vertigine rotatoria). Durante il Webinar si tratteranno possibilità e limiti del trattamento manipolativo osteopatico nei pazienti con vertigine da mancato compenso.

WEBINAR riservato a professionisti del settore sanitario, osteopati e studenti 

Riusciremo a fare quello che ci conviene?

Il proposito di riprogettare il nostro futuro si trova a fare i conti con lo scarto tra le buone intenzioni e le cattive azioni.
Per rafforzare il nostro rapporto con i valori ideali noi siamo convinti che sia più utile puntare sulla morale del “dovere essere” che sull’etica del “poter essere”. E se provassimo a utilizzare il criterio della convenienza come criterio etico?

Brucoli_SOMA Webinar salute psicologica

Nel corso del webinar parleremo delle possibili conseguenze della pandemia sulla salute psicologica dei bambini e dei ragazzi, approfondendo le strategie pratiche per gestire in modo efficace i futuri cambiamenti nella quotidianità.

Il webinar è adatto a genitori, insegnanti e operatori che lavorano con bambini e ragazzi.

Hai un dubbio o un problema con il Webinar? Scrivici:
comunicazione@soma-osteopatia.it

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